E’ una vecchia e lunga battaglia quella del commercialista sannita,Alessandro Fucci, noto per la sua specialistica nel mondo tributario.
Dal tempo della sua candidatura (2017/2018) per la città di Maddaloni,Fucci si è sempre battuto per la viabilità, non a caso un problema annoso, e che compromette la quotidianità di ogni singola persona, nonchè un aggravio economico non indifferente.
“La Regione Campania stanzia ed assicura manutenzioni ordinarie e straordinarie che non fa ormai da oltre un secolo!” tuona Fucci.
“L’intervento che occorre deve essere radicale.
E’ necessario sostituire i sotto servizi, le cunette laterali, impalcato e manto stradale. Non sono più sufficienti quei pochi e sporadici interventi dell’ ANAS, nelle tratte nevralgiche.
Quella Provinciale collega tutta la Campania: da Caserta a Benevento, da Napoli a Caserta, da Caserta ad Avellino.
Non la si può ignorare per sempre.
Non si può intervenire sulle parti di pertinenza dei singoli comuni, perchè non esistono fondi abbastanza cospicui per la manutenzione radicale di cui le zone necessitano.
Si pensi a Maddaloni, come può un unico amministratore intervenire su quella tratta di pertinenza, singolarmente?
So che ci sono progetti approvati, addirittura fondi straordinari messi a disposizione dalla Regione Campania, un computo metrico di massima sui lavori urgenti già formulato dall’ Anas per un importo minimo di 600 mila euro.
Siamo al paradosso.
Perchè nessuno fa niente? Perchè non si crea la giusta sinergia per dare il via a queste manutenzioni necessarie?
La località “Giardinetti” di Maddaloni, per esempio è ormai da anni, una specie di “incrocio della morte”.
Lo scorso 12 ottobre addirittura due auto hanno impattato, ed una delle due, per il forte urto, è uscita fuori strada a ridosso dei cartelloni pubblicitari.
Ed è così a giorni alterni.
Per non parlare dei pneumatici bucati.
Ormai le forze dell’ordine hanno cambiato mestiere a Maddaloni, invece di vigilare, cambiano i pneumatici!”
Che si può fare?
“Un tavolo tecnico! Bisogna far dialogare le istituzioni dei territori con la Regione, la Provincia, l’Anas. Io per quanto mi riguarda, non mi fermo. Accolgo l’appello di professionisti e non, espasperati! Addirittura gli autotrasportatori non riescono più a sopperire ai danni economici che la viabilità di cui sopra, crea.
Sottoscriverò oggi stesso un esposto al Procuratore della Repubblica. Come sempre Aslimitaly passa dalle parole ai fatti.
Così è stato per la class action contro Ex Equitalia che conta oggi oltre 100 denunce, così è stato per la richiesta di vigilanza sul reddito di cittadinanza, e così sarà per la viabilità del mio territorio!”