“Solo due detenuti del carcere di Poggioreale hanno chiesto di esercitare il loro diritto al voto anche se imputati. Nessun detenuto a Benevento, Santa Maria Capua Vetere e Salerno. Alle ultime regionali erano stati 48 votanti, mentre alle ultime politiche furono 120. Cresce un disinteresse verso la politica che per certi versi ha rimosso il carcere, anche in questa sofferenza pandemica. E’ necessario fornire ai detenuti gli strumenti per votare in maniera seria e consapevole. “, così il garante campano dei detenuti Samuele Ciambriello nel comunicare all’opinione pubblica i dati dei detenuti campani che hanno fatto richiesta di votare per le prossime amministrative del 3 e 4 ottobre. “Nel nostro ordinamento – spiega Ciambriello -, l’articolo 48 Cost. riconosce il diritto all’elettorato attivo e ne prevede i limiti nell’incapacità civile, per effetto di sentenza penale irrevocabile e nei casi di indegnità morale indicati dalla legge”.