Il 76% degli italiani vuole che l’Ue acquisisca maggiori competenze per affrontare crisi come la pandemia di Covid-19, con un 22% che si dice in disaccordo. Una percentuale di favorevoli decisamente alta, anche se in leggero declino rispetto al sondaggio precedente del 2020 (meno 4 punti percentuali). A livello Ue, la percentuale dei favorevoli a maggiori competenze e’ leggermente piu’ bassa (74%). Lo rivela un nuovo sondaggio Eurobarometro, commissionato dal Parlamento europeo e condotto tra marzo e aprile 2021. Alla domanda su cosa l’Ue dovrebbe dare priorita’ nell’affrontare la pandemia, gli europei identificano come piu’ importante il rapido accesso a vaccini sicuri ed efficaci per tutti i cittadini dell’Unione (39%).
Cio’ rappresenta la seconda priorita’ per gli intervistati italiani, con piu’ o meno la stessa percentuale: 37%.
Inoltre secondo la rilevazione per l’Italia la prima priorita’ per l’azione dell’Unione europea e’ aumentare le risorse per lo sviluppo di trattamenti e vaccini (39%, contro il 29% a livello Ue).