Sono 35mila i lavoratori indiani impegnati nelle campagne italiane. Lo sottolinea Coldiretti in riferimento al divieto d’ingresso in Italia a chi è stato negli ultimi 14 giorni in India, il Paese più colpito dal Covid. La necessaria misura di prevenzione rischia di aggravare le difficoltà nei campi, dove senza decreto flussi e proroga dei permessi di soggiorno rischiano di mancare quasi 50mila lavoratori in una fase delicata della stagione.