Redazione 25 gennaio 2021
Il 25 gennaio 2016 alle 19.41, Giulio Regeni inviò dall’Egitto il suo ultimo SMS. Di lui, poi, non si seppe più nulla fino al 3 febbraio, quando il cadavere, con segni di tortura, fu trovato su una strada tra Il Cairo e Alessandria. Cinque anni dopo, la verità sull’assassinio del ricercatore friulano è ancora lontana. Oggi il caso sarà discusso nel Consiglio Esteri Ue, e i ministri europei potrebbero decidere di muovere altri passi.