Home Cronaca Vincono un milione online, continuano a percepire il reddito di cittadinanza

Vincono un milione online, continuano a percepire il reddito di cittadinanza

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E’ successo a Forlì.

Avevano vinto quasi un milione di euro, ma percepivano il reddito di cittadinanza: due denunciati. Si tratta di una persona residente a Cesena e l’altra a Bagno di Romagna. Hanno continuato a percepire il reddito di cittadinanza per un ammontare complessivo di oltre 41mila euro pur avendo ottenuto vincite derivanti dal gioco online per un totale di circa un milione di euro.

L’indagine sui due soggetti, svolta dalla Finanza di Cesena, è partita da una segnalazione di operazioni sospette relativa all’accredito, sui conti correnti loro intestati, di rilevanti importi provenienti da conti di gioco online: in un caso ad oltre 475mila euro e, nell’altro, a più di 500 mila euro.

È stata proprio l’analisi dei conti di gioco e l’esame delle corrispondenti giocate e movimentazioni effettuate nel corso del tempo, che ha consentito alle Fiamme Gialle di rilevare che queste persone, in realtà, non avevano indicato nella Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) i redditi derivanti da dette vincite, così fornendo informazioni non veritiere sulla propria posizione reddituale. L’ingordigia non paga. Alla fortuna hanno voluto aggiungere la ” furberia”.

I premi sono stati conseguiti nello stesso periodo in cui i due percepivano anche il Reddito di Cittadinanza, ma comunque non sono stati comunicati all’Inps che avrebbe sospeso loro la misura di sostegno.

Le indagini della Finanza: individuati 25 “furboni” in 9 mesi

Nei primi nove mesi del 2024 sono 25 le persone individuate dalla GdF, sospettate di aver percepito illecitamente il reddito di cittadinanza per un ammontare di ben 260mila euro. Le ipotesi di indebita riscossione riscontrate riguardano persone con dimora sia nelle città di Forlì e di Cesena, sia in altri comuni della provincia e sono state tutte denunciate per le violazioni penali previste in tema di indebita riscossione del reddito di cittadinanza. Sono state, di conseguenza, segnalate agli uffici competenti dell’Inps per il recupero delle somme indebitamente percepite.

Il reddito di cittadinanza da un lato ha aiutato effettivamente chi ne aveva bisogno, dall’altro lato è stato percepito da chi non aveva i requisiti richiesti (persino da stranieri non residenti in Italia)o usato indebitamente.

(Fonte: Il Resto del Carlino)

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