Avvelena con il mercurio la sua avversaria agli scacchi per un semplice (assurdo) motivo: le è antipatica. E’stata incastrata dalle telecamere presenti in sala.

Tenta di avvelenare  la sua avversaria utilizzando il mercurio sugli scacchi per semplice e crudele antipatia.

Protagonista della malvagità agonistica che poteva costare la vita ad una innocente è la 40enne Amina Abakarova, vincitrice nel 2023 del Campionato di scacchi del distretto federale nord-caucasico russo.

L’avvelenamento è avvenuto a Makhachkala, nel corso del campionato di scacchi del Dagestan, regione del sud della Russia. La Abakarova ha estratto mercurio( in questo caso in soluzione speciale, assorbibile tramite contatto epidermico) da un termometro e l’ha versato sulla postazione di gioco della sua avversaria, la trentenne Umayganat Osmanova, utilizzando un pezzo della scacchiera per cospargere anche il bordo del tavolo dove l’avversaria avrebbe preso posto.

La Abakarova è stata incastrata dalle telecamere di sicurezza presenti nell’area di gioco. Le immagini sono inequivocabili(in foto, la scena delittuosa, mentre versa il veleno sulla postazione di gioco) ed ora la donna rischia almeno tre anni di carcere. Abakarova ha motivato il gesto adducendo antipatie personali, scortesie rivolte ai suoi familiari, anche se in molti presenti al campionato hanno ricordato che l’avvelenamento è avvenuto dopo che Osmanova l’aveva battuta in un altro recente torneo.

Non ha retto la sconfitta, probabilmente.

Sembra la trama di un film giallo, come quello con protagonista Cristopher Lambert( da cui il titolo di questo articolo), ma anche gli scacchi sono una attività che genera odio con atti violenti e omicidi.