Alteravano i controlli delle merci per favorire la ‘ndrangheta.
Per tale motivo due funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei monopoli di Gioia Tauro e una dipendente di una società di spedizioni sono stati arrestati dai finanzieri di Reggio Calabria con il supporto dello Scico e la collaborazione di Europol e della Dcsa.
I tre, per l’accusa, sarebbero coinvolti in un traffico internazionale di droga aggravato dalla finalità di agevolare la ‘ndrangheta.
Complessivamente sono 7 gli indagati dalla Dda reggina, con il supporto di Eurojust, tra i quali anche un terzo funzionario doganale, già arrestato in un’altra operazione nel 2022.