Tempi difficili per Tesla, che dopo aver accumulato perdite su perdite negli ultimi anni, adesso rischia di uscire definitivamente dal gruppo delle cosiddette ‘Magnifiche 7’ imprese di Wall Street, formato dalla “summa exempla” delle Big Tech: oltre la Tesla di Elon Musk, finora figurano Microsoft, Alphabet, Apple, Amazon, Meta, Nvidia.
Ma con l’ulteriore crollo del 12% del titolo del gruppo di Elon Musk, che ha bruciato in poco tempo 80 miliardi di dollari, Tesla è stata superata da Eli Lilly, il gigante farmaceutico il cui titolo vola sulle ali del farmaco antiobesità.
Sembra che ai fini della Borsa conti di più mangiare e rimanere magri che guidare auto futuristiche ecologicamente sostenibili.
Il problema di Musk è Musk stesso.
