La difesa ucraina ha intercettato otto missili russi che volavano verso Kiev, ha riferito l’esercito ucraino, mentre le autorità locali hanno riportato feriti. “Secondo le prime informazioni, intorno alle 4:00”, la Russia “ha iniziato un attacco missilistico contro la regione di Kiev. Ci sono persone ferite nel distretto di Darnytskyi”, ha riferito l’amministrazione militare di Kiev.
Nella notte
Le forze di difesa aerea ucraine hanno abbattuto la notte scorsa tutti i missili balistici e i droni kamikaze lanciati dalla Russia sul Paese: lo ha reso noto su Telegram l’Aeronautica militare di Kiev, precisando che Mosca ha lanciato otto missili balistici sulla regione di Kiev e un totale di 18 droni Shahed-136/131 di fabbricazione iraniana. I missili provenivano da nord, presumibilmente dalla regione russa di Bryansk, e sono stati lanciati introno alle 4:00 ora locale (le 3:00 in Italia), si legge in un comunicato. I droni, invece, sono stati lanciati dai distretti di Chauda e Belbek della Crimea occupata e sono stati intercettati dalle unità di difesa aerea ucraine all’interno dell’area di controllo del Comando aereo meridionale: la maggior parte di loro è stata abbattuta sulla regione di Mykolaiv. Nelle prime ore del mattino sono state udite esplosioni a Kiev e poco dopo l’Aeronautica Militare ucraina ha avvertito della minaccia missilistica nella regione, riporta Rbc-Ucraina.
Ogni giorno vengono riportate notizie di abbattimenti, esplosioni, minacce. Questa è la guerra.