Furgoni usati come ariete per sfondare le vetrine e commettere furti.

Tra Roma e la sua provincia, in poche ore, sei colpi, tra quelli tentati e quelli messi a segno. Tutti utilizzando la tecnica della “spaccata ” dove i ladri con un furgone usato a mo’ di ariete, ingranando la retro-marcia, hanno aperto un varco per entrare nel locale da saccheggiare. Un negozio di elettronica, uno di abbigliamento, un supermercato, una gioielleria e due banche sono stati presi di mira.

La spaccata è caratterizzata dalla rapidità di azione. Dei sei raid perpetrati nella notte tra domenica e lunedì, la metà hanno avuto successo. Colpite le zone dell’Anagnina, di Montesacro, Val Cannuta, Fleming e Tivoli. Sui casi indagano Carabinieri e Polizia di Stato.  

Arraffa e scappa

Poco dopo la mezzanotte, in via Tuscolana 1890, i ladri hanno creato un varco con una vettura usata come ariete e sfatto irruzione in un negozio di elettronica portando via la cassa e qualche prodotto. Sul posto si sono recati i Carabinieri. I militari dell’Arma, ma della compagnia di Tivoli, più o meno allo stesso orario hanno dovuto andare in via Tiburtina dove con la tecnica della spaccata era stato rapinato un negozio la cui inaugurazione d’apertura era avvenuta il giorno prima.

Altro colpo andato a segno è stato quello al supermercato Cts in via Raffaele Conforti, tra via Gregorio XI e via di Val Cannuta. Qui una banda ha di nuovo usato un furgone usato come ariete per rubare la cassaforte. Sul posto la Polizia che indaga anche su altri tre raid, non andati per il (loro) verso giusto. Il primo in una gioielleria al Fleming, in via Flaminia, gli altri due in due filiali dell’Intesa San Paolo. Il primo in via Gasperina e l’altro in piazzale Adriatico dove i ladri sono riusciti a rubare “soltanto” il denaro nelle casse degli sportelli dei clienti. In tutti i casi sembrerebbe che siano stati usati dei furgoni, resistenti e capienti quanto basta. Di sicuro qualcuno festeggia il natale in anticipo.

Ritenere che sia stata un’unica banda ad agire sembra molto difficile, dati gli spostamenti. Che ci sia un’unica regia dietro, invece, non viene escluso. Proprio ieri, i Carabinieri hanno estradato il capo di una banda responsabile, fra il 2015 e 2016, di almeno 10 furti con spaccata presso istituti di credito dei Roma utilizzando soprattutto furgoni e carri attrezzi. L’uomo, 36 anni, è stato portato sotto scorta in aereo dall’aeroporto di Madrid a quello di Fiumicino e in seguito trasferito a Rebibbia.

Nel periodo natalizio i crimini aumentano, e la cosa non si fermerà di certo. O Napoli, Roma, oppure Canicattì…