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“Dobbiamo agire così: non essere indifferenti”. Passante salva una ragazza da tentativo di stupro

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Sorprendente episodio a Pisa proprio la notte dopo la giornata contro la violenza sulla donna. Tempestivo l’intervento di una trentenne. Il questore: “Se non fosse stato per lei, non sarebbe neppure arrivata la notizia”

Pisa: E’ successo il 29 novembre 2023 – Ha sentito le urla, si è fermata, ha aperto lo sportello della macchina e ha fatto uscire la ragazza.

Così una 30enne ha bloccato un uomo ora ai domiciliari per violenza sessuale aggravata. “Non è stata indifferente”, ripetono dalla polizia. E’ successo in centro a Pisa al termine della giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Quando tutte le manifestazioni per l’evento si erano chiuse, alle 4 di notte, in un luogo molto frequentato di giorno, l’Orto Botanico universitario, antico e prezioso, a due passi dalla Torre Pendente. Assistendo alla scena in auto, percepisce istintivamente che qualcosa non va, non è una coppia che amoreggia, anche se appassionatamente. E così interviene subito. Mentre fa uscire la giovane, ha meno di 30 anni ed è del territorio, chiama anche il 112 e aspetta lì l’arrivo degli agenti. “Se non fosse stato per lei, probabilmente a noi non sarebbe neppure arrivata la notizia”, spiega il questore di Pisa. La donna viene soccorsa e portata al Pronto soccorso, ha dieci giorni di prognosi. Ha bevuto molto quella sera, tanto da ricordare poco di quanto accaduto. Un’aggravante per chi segue e coordina le indagini “perché non poteva essere consenziente”. Quando e se qualcuno l’ha fatta bere sarà appurato. Sono state analizzate le immagini delle telecamere della zona per ricostruire il percorso dei due. Si stanno inoltre ascoltando i testimoni. Da quanto è stato ricostruito fino a ora, però, l’uomo, un 40enne proveniente da un comune della Versilia, e la ragazza non si conoscevano fino a quella sera. Quando lei avrebbe litigato con il compagno. Poi l’incontro in un locale, sempre del centro. Il 40enne e la 30enne escono insieme. Vengono trovati insieme nella vettura di lui. “La sentivo urlare”, ha raccontato. Non prosegue, si ferma e agisce. E’ notte, ancora buio, ma non ci pensa un attimo, apre lo sportello della vettura ed estrae lei che è sotto choc e in lacrime, spiegherà poi chi l’ha soccorsa. Viene portata in pronto soccorso a Pisa dove scatta il Codice Rosa, la rete di protezione prevista per chi subisce violenza. Nei primi due trimestri del 2022 sono stati 86 i casi, nel 2023, nello stesso periodo, 102 al policlinico Cisanello.

L’episodio ha un risvolto curioso. Un mio amico in trasferta a Firenze per lavoro, prendendo il treno in vagone, nel leggere La Nazione commenta l’episodio letto con una passeggera, e scopre proprio che è stata lei l’eroina in questione(si mantiene il più stretto riserbo sull’identità). E’ una cosa bella sapere che esistono persone dotate di un innato senso civico, di voler aiutare il prossimo.

Convenite anche voi?

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