Oggigiorno si sente sempre più sovente parlare di strategie economiche.
1:Cosa sono le strategie di business (o “competitive”)?
Le strategie di business, o anche strategie competitive, sono le strategie formulate in riferimento ai singoli campi di business in cui l’impresa opera. Una strategia di business consta di decisioni e azioni volte a creare un vantaggio competitivo duraturo e inattaccabile in uno specifico ambito di business.
Non si deve confondere con strategie corporate , dove l’impresa definisce in quali e in che quantità settori o ambiti di business operare e quindi fino a che punto differenziare le proprie attività, internazionalizzarsi o, anche, ridimensionarsi in base alle esigenze.
La formulazione di una strategia di business, di fatto , non può prescindere dalla valutazione delle aspettative del cliente/mercato, dall’erogazione di un’offerta che possa valorizzare le competenze distintive dell’impresa e dalla diversificazione della stessa agli occhi del cliente dalle altre offerte presenti sul mercato.
Tanto più il rapporto e la coerenza fra gli elementi del triangolo sarà alta, maggiore sarà la probabilità che la strategia di business risulti vincente.
Il Manager, che in questo caso assume il compito di un vero e proprio stratega, nella definizione della strategia di business dovrà identificare e assicurarsi che i punti chiave aziendali soddisfino le richieste e i bisogni di un target di clientela ben definito. Solo così l’azienda potrà godere di un vantaggio competitivo duraturo e inattaccabile nel tempo.
2. Strategie di business e vantaggio competitivo
Le strategie di business mirano a creare, accrescere e rafforzare il posto dell’impresa e a costruire un vantaggio duraturo e difendibile. Per far ciò, il posizionamento dell’offerta dell’impresa dovrà essere “sentito” dai clienti come differente e di maggior valore rispetto a quello dei competitor.
Per ottenere tale risultato l’impresa dovrà fare fronte , e investire, sulle sue competenze e capacità. Tanto più saranno distintive (diverse e in grado di generare maggior valore rispetto a quelle dei competitor) tanto più l’impresa riuscirà a costruire e mantenere quindi il suo vantaggio competitivo nel medio-lungo termine.
3. La differenza tra strategia di business e efficacia operativa
Un errore comune è quello di confondere l’efficacia operativa con la strategia di business. L’efficacia operativa consiste nello svolgere attività similari a quelle dei concorrenti ma in modo migliore. L’impresa ricerca la massimizzazione dal valore attraverso il contenimento dei costi, l’utilizzo di tecnologie migliorative e l’utilizzo di best practice ( similarmente all’elasticità). Attraverso questi processi, però, nel lungo periodo le imprese cominciano tutte ad assomigliarsi con conseguenze distruttive nel medio lungo periodo (date ad esempio dall’assottigliamento dei margini di guadagno, quindi poco income).
Una strategia di business, invece, mira a svolgere attività differenziate dai concorrenti o a saper svolgere attività simili ma in modo innovativo. Non si ricerca quindi l’allineamento a delle best practice (pratica) pre-esistenti ma il rafforzamento degli elementi identificativi dell’impresa. Il fine è quello di creare e produrre un’offerta percepita di valore superiore sul mercato, con la conseguenza di raggiungere un posizionamento che viene percepito come “unico”.
