Anche a Dicembre sono previste importanti manifestazioni in Italia. Le proteste riguarderanno diversi settori e differenti sigle: più che un calendario dell’Avvento è un calendario dell’Evento(!).
1 dicembre: Sud in sciopero
Venerdì 1 dicembre a incrociare le braccia per 8 ore o per l’intero turno saranno tutte le lavoratrici e tutti i lavoratori delle Regioni del Sud Italia. Saranno coinvolti Campania, Basilicata, Puglia e Calabria. Le manifestazioni e/o eventualmente i presidi, con cortei ma anche diversamente con comizi, potranno essere organizzati – di comune accordo – in ogni capoluogo di provincia e/o regione. Landini è atteso alla manifestazione nel città di Napoli mentre Bombardieri sarà a Bari.
5 dicembre: anche i medici in sciopero
Sebbene sia iniziato un confronto con il ministro della Salute Orazio Schillaci, per Anaao Assomed e Cimo-Fesmed è confermato lo sciopero di 24 ore dei medici e dirigenti sanitari di martedì 5 dicembre . Si pensa che le misure inserite nella Legge di Bilancio non siano in grado né di risollevare il Servizio Sanitario Nazionale “dalla grave crisi in cui riversa attualmente” né di soddisfare le richieste della categoria. Al governo si chiede un segnale per evitare quindi il collasso della sanità “che deve rimanere pubblica per garantire a tutti il diritto alla tutela della salute”.
22 dicembre: fermo il comparto commercio
Venerdì 22 dicembre si fermeranno le lavoratrici e i lavoratori dipendenti occupati nelle imprese terziarie, distribuzione e Servizi, della Distribuzione Moderna Organizzata e della Distribuzione Cooperativa. La giornata di sciopero è stata indetta dai sindacati di categoria Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs. La colpa viene data alle associazioni datoriali di settore, ree di non essersi mostrate disponibili a riconoscere alle lavoratrici ed ai lavoratori incrementi retributivi in linea con l’andamento dell’inflazione corrente.
