Attualmente lo scenario globale presenta numerosi “punti caldi”, zone di guerra sparse intorno al mondo dove la pace rappresenta non tanto un ideale universale, ma un vero e proprio sogno.
Le guerre “esplodono” per motivi differenti: dai contrasti etnici/religiosi che si protraggono da tempo immemore all’appropriamento di risorse minerarie e naturali; in passato le guerre “nascevano” anche per conflitti dinastici inerenti la linea di comando su un regno, o l’estensione di una nazione verso quella confinante. Parlando appunto di confini, la natura geografica dei territori ha definito un nazione o un regno nella sua forma sulle cartine geografiche: montagne, fiumi, laghi e mari sono stati (e in alcuni casi tuttora) le linee di demarcazione cha hanno dato di conseguenza l’identità ad un popolo.
La guerra in “terra Santa” e la guerra in Ucraina non sono né le prime né le ultime guerre che questo pianeta vedrà scoppiare. Negli ultimi decenni quello che è accaduto nelle varie parti del mondo non ha insegnato all’umanità l’orrore della guerra. I morti chiamano morti in una catena indissolubile che genera odio infinito; e nel momento in cui si dichiara “pace” grazie all’intervento di forze internazionali e alla diplomazia, in realtà è solo una tregua provvisoria. Stiamo assistendo, con quello che succede da un anno ad oggi in Ucraina, ad un nuovo tipo di guerra che permane nel tempo logorando lentamente ed inesorabilmente un popolo, similmente alla guerriglia, anche se con mezzi e forze più ingenti e moderni rispetto a Cambogia(Vietnam) e Afghanistan . E con la minaccia atomica.
Attualmente la Armed Conflict Location & Event Data Project (ACLED, una organizzazione internazionale che pubblica dati e numeri per classificare guerre ed episodi gravi di criminalità di massa nel mondo) ha stilato la seguente lista di guerre dopo la Seconda Guerra Mondiale:
Guerra del Kashmir tra India e Pakistan (al 1947)Conflitto Israele-Palestina (dal 1948)Guerre separatiste in India (dal 1954)Guerra in Vietnam(dal 1955 al 1978)Ribellione comunista nelle Filippine (dal 1964)Narco-guerra in Colombia (dal 1964)Guerra in Afghanistan(1978)Conflitto dell’Ituri(1993); Guerra in Somalia(1986) Guerra civile in Somalia (dal 1991)Guerra in Jugoslavia(1991)Guerra in Ruanda (1993)Congo (dal 1999)Guerra del Darfur (dal 2003 )Crisi in Yemen (dal 2011)Crisi libica (dal 2011)Scontri etnici in Sudan (dal 2011 )Guerra nel Mali (dal 2012)Crisi libica (dal 2011)La guerra civile siriana(2011)Guerra civile nella Repubblica Centro Africana (2012)Guerra jihadista di Cabo Delgado; Mozambico (dal 2017)Guerra in Ucraina (Donbass dal 2022; Crimea dal 2014)Guerra civile del Tigray e Fronte di Oromo (Etiopia2020)
Nel contesto non sono inserite le nazioni che fanno parte delle forze di Pace, ma in realtà anche l’Italia, cosi come tutta l’Europa ed altre nazioni che vivono pacificamente sono coinvolte in guerre, seppur a miglia di distanza.
