Non c’è pace nell’opposizione, nonostante le prove di dialogo sulle prossime regionali. La tragedia di Ischia, con morti e dispersi, ha riacceso i contrasti tra i 5stelle, il centro e la sinistra, con un pesante scambio di accuse. In ballo alcune delle decisioni del governo gialloverde, Conte-Salvini.
“Conte è una bugia ambulante. Per lui mentire ormai è più semplice che respirare”, attacca Francesco Bonifazi, deputato di Azione-Italia viva. Nel mirino le parole dello stesso Conte, secondo cui nel 2018 non avrebbe firmato alcun condono su Ischia.
Incalza il deputato dell’Alleanza Verdi e Sinistra e co-portavoce di Europa Verde, Angelo Bonelli: “Spiace precisare che l’articolo 25 del decreto Morandi del 2018 era nella sostanza un nuovo condono edilizio e che prevedeva al comma 1 bis la disapplicazione dell’articolo 32 comma 27 che riguarda proprio i vincoli idrogeologici, applicando invece la non condonabilità ai proprietari condannati per mafia, articolo 27, lettera a”.
Ancora dal terzo polo Ivan Scalfarotto, senatore di Italia viva, afferma: “La tragedia che ha colpito l’isola di Ischia non può che suscitare un grande moto di solidarietà da parte di tutti noi e un ringraziamento ai soccorritori. Esiste poi un tema politico a cui non è possibile sottrarsi: cosa ha fatto lo Stato non dico per impedire, ma per ridurre la possibilità che questo evento terribile si verificasse?
AGI