«Rivedremo la direttiva sui ritardi di pagamento, perché semplicemente non è giusto che un fallimento su quattro sia dovuto al mancato pagamento delle fatture entro le scadenze previste. Per milioni di imprese familiari sarà come un’ancora di salvezza in acque agitate»: la promessa non è di poco conto arriva da Ursula von der Leyen; la presidente della commissione europea ieri ha tenuto il discorso sullo Stato dell’Unione per il 2022.
Sempre in tema di imprese, nella sua relazione all’Europarlamento, il capo dell’esecutivo Ue ha aggiunto: «In ottobre modificheremo il quadro temporaneo in materia di aiuti di stato per consentire la concessione di garanzie statali, preservando al contempo la parità di condizioni». Il target, in questo caso, è soprattutto il mercato dell’energia, pesantemente condizionato nelle quotazioni dalle ricadute generate dall’invasione russa in Ucraina, anche in termini di speculazione.