“E’ un immenso onore per me rappresentare questa associazione. Ali nasce per amore!”
Così Alessandro Fucci, presidente di Ali Onlus, esordisce presentando la sua nuova creatura.
L’Associazione nasce nel gennaio del 2021 con l’intento preciso di migliorare la vita di chi è in difficoltà a causa di patologie non riconosciute, o a causa di malattie per cui una cura, non è stata ancora trovata.
Subito dopo la prima ondata dell’emergenza Covid, Ali Onlus ha iniziato a lavorare ad un progetto digitale che è quello che poi presenterà al pubblico domani venerdì 8 aprile a Limatola alle ore 17.30 presso il ristorante “Nuova Osteria”.
La piattaforma in questione si articola in tre passaggi fondamentali: la compilazione di una breve anamnestica e al suo interno l’indicazione dell’indirizzo email, al quale successivamente verrà inviato il link di accesso alle stanze mediche; la scelta della prestazione medica di cui volersi avvalere, la prenotazione della stessa, attraverso calendario ed ora, ove indicato, oppure attraverso email dedicata.
La piattaforma nasce per potenziare la sanità di prossimità, per rendere anche le prestazioni specialistiche “a portata di mano e di tasca”.
L’associazione ha già sottoscritto diverse convenzioni con chi ha creduto nel progetto, una su tutte spicca: il Cmr Spa di Sant’Agata dei Goti, che attraverso questo progetto intende riportare anche il proprio lavoro sulla riabilitazione, al centro del dibattito sanitario, nel Sannio.
“La prima persona ad aver creduto in Ali Onlus è stato in assoluto l’Onorevole Aldo Patriciello, che in un primo incontro ha subito mostrato vicinanza, e convinzione rispetto alle nostre proposte, e per questo motivo non smetterò mai di ringraziarlo!”
Così conclude Fucci, rispetto ai tanti progetti ancora in campo per l’associazione medico scientifica.
