I carabinieri del comando provinciale di Latina hanno eseguito sedici misure cautelari in un’operazione che vede coinvolti anche amministratori, funzionari pubblici e imprenditori con le accuse di corruzione, peculato e falso ideologico.
Tra le persone coinvolte c’è anche il sindaco di Sabaudia, Giada Gervasi, finita ai domiciliari, per alcune concessioni demaniali rilasciate dal Comune.
Gli accertamenti sarebbero partiti da un attentato incendiario che riguardo la caserma dei carabinieri forestali nell’estate del 2019.
Le indagini sono state coordinate dalla procura di Latina. In particolare al sindaco di Sabaudia, Giada Gervasi sono contestati 11 episodi di turbativa d’asta e uno di corruzione.
In totale sono una ventina le persone finite nel registro degli indagati.