In Turchia il giornalismo e la Verità sono illegali

ISTANBUL, 25 MARZO- Il tribunale di Istanbul ha ordinato l’arresto per sette giornalisti che erano stati messi in custodia dopo avere documentato le proteste non autorizzate, in corso nella città turca per Ekrem Imamoglu, il sindaco sospeso dall’incarico dopo l’arresto per corruzione. Secondo quanto riportano i media locali, la sentenza ha annullato una precedente decisione che aveva concesso la scarcerazione in libertà condizionale. I giornalisti arrestati sono il fotografo di Afp Yasin Gul, il noto fotoreporter Bulent Kilic, il giornalista dell’emittente New Ali Onur Tosun, Zeynep Kuray, Kurtulus Ari e Gokhan Kam.

Sembra che in Turchia viga l’adagio poco felice che “Chi non è con Erdogan è contro Erdogan”.

Viene da chiedersi come questa Turchia che ambisce a democrazia e libertà ma soppressa da un regimo falsamente democratico che arresta chiunque dissente possa chiedere di voler entrare a far parte dell’Unione Europea.

 

 

(Fonte: ANSA)

Da Nicola Gallo

Partenopeo, diploma di Maturità Classica (Lic.Stat. G.B.Vico), Laurea in Scienze Politiche conseguita presso l'Università degli Studi di Napoli Federico II. Frequentazione parziale di Belle Arti. "Per aspera ad Astra, ad Astra ad Infinitum". Informare è un dovere, è un diritto. Informare ed essere informati, per il bene di tutti.