L’Ucraina di Zelensky a 3 anni dall’invasione russa

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha celebrato “tre anni di resistenza” nel terzo anniversario dell’invasione russa dell’Ucraina.

In un post sui social media, il leader ucraino ha parlato di “tre anni di resistenza. Tre anni di gratitudine. Tre anni di assoluto eroismo degli ucraini”, “Ringrazio tutti coloro che difendono e sostengono l’Ucraina”, ha aggiunto.

Intanto migliaia sono le vite perse, miliardi di euro spesi in armamenti, tante le preoccupazioni per la sicurezza dei siti nucleari, e ancora c’è questo stallo sul territorio ucraino.

Si è capito finalmente che il vero motivo dell’aggressione russa e della conseguente difesa foraggiata dall’UE è per motivi economici, non di certo per salvaguardare la democrazia in Ucraina.

Come ho già trattato nel precedente articolo, non è la sete di libertà ma la fame di risorse che fa dell’Ucraina l’obbiettivo di Russia Europa e USA.

Tre anni sono passati dall’invasione “ufficiale” contrastata a suon di artiglieria, droni, missili ipersonici di nuova generazione.

Sappiate che tutte le guerre sono ingiuste, e l’ipocrisia di questa guerra è il non plus ultra dell’egoismo e della falsità umani.

(Fonte: ANSA)

Da Nicola Gallo

Partenopeo, diploma di Maturità Classica (Lic.Stat. G.B.Vico), Laurea in Scienze Politiche conseguita presso l'Università degli Studi di Napoli Federico II. Frequentazione parziale di Belle Arti. "Per aspera ad Astra, ad Astra ad Infinitum". Informare è un dovere, è un diritto. Informare ed essere informati, per il bene di tutti.