Saranno 17 milioni gli italiani a mettersi in viaggio per le festività natalizie, un milione in più rispetto alle stime di novembre. Oltre sei su dieci rimarranno sul territorio italiano. Saranno tuttavia vacanze più frammentate, con più partenze, con una tendenza a spostarsi al di fuori dei periodi canonici e per periodi di permanenza più brevi. Lo rileva il focus su Natale, Capodanno ed Epifania 2025 degli italiani dell’Osservatorio Turismo Confcommercio in collaborazione con Swg.
Nello specifico- si legge – il 25% dichiara che si muoverà sia in Italia che all’estero, facendo quindi più viaggi. Il 12% partirà esclusivamente per destinazioni estere, soprattutto a Capodanno e all’Epifania, dato in forte crescita rispetto al 2022. Tra chi non farà vacanze il 20% prende questa scelta a motivi economici, il 13% per mancanza di ferie disponibili. La spesa complessiva prevista, al netto di qualche incertezza ancora presente, è di oltre 8 miliardi di euro, con i valori più elevati riferiti al Capodanno che rappresenta la punta più alta del “tridente” festivo sia come spesa media per persona (390 euro) che come numero complessivo di viaggiatori (quasi 9 milioni). Il 44% di chi viaggerà a Natale andrà, per tradizione e affettività, a casa di amici e parenti.
Tra le destinazioni preferite, le grandi città o le città d’arte (23%), le località di mare (22%), o di montagna (17%). Al centro della scelta delle destinazioni il bisogno di relax e il desiderio di degustare prodotti tipici enogastronomici dei territori. Per l’estero la ‘hit-list’ delle destinazioni vede in cima la Spagna, seguita da Francia e Gran Bretagna. A Capodanno, vera protagonista delle vacanze, il 27% sceglierà una grande città o una città d’arte, mentre il 23% degli Italiani in partenza opteranno per la montagna.
Oltre 1 italiano su 4 sceglierà un hotel per i propri soggiorni di Capodanno. Tra chi sceglie di fare una vacanza con almeno 5 pernottamenti 1 su 4 andrà all’estero, con Francia 17%, Spagna 13% e Grecia 12% tra le mete preferite. Anche per il ponte dell’Epifania, prevarranno i soggiorni brevi (il 52% di chi parte non prevede di fare più di 2 pernottamenti). Tra le mete un viaggiatore su quattro sceglie grandi città o città d’arte e uno su cinque la montagna. In forte crescita la percentuale di chi sceglie una meta estera per vacanze di almeno 5 giorni (29% contro il 15% del 2022).
Ovunque andiate, prestate sempre attenzione ai luoghi e alle situazioni in cui vi trovate. Non esagerate con l’assunzione di alcoolici, specialmente in Italia, con il nuovo codice stradale che non perdona. Festeggiare non vuol dire “sballarsi” a tutti i costi, ma godere di momenti unici nell’arco dell’anno. E come sempre, tenete a mente i buoni propositi per l’anno che verrà, e siate grati di poter vedere una nuova alba. Sempre.
(Fonte: AGI)