Padova- Un nigeriano di 32 anni, è ora piantonato in ospedale accusato di duplice tentato omicidio. Il presidente della Regione Veneto, Zaia: “Spero gli sia data una pena adeguata”.
Tutto è cominciato alle prime luci dell’alba, dopo che una segnalazione giunta alle 4 di mattina indicava un uomo con una grossa ascia in mano in stato di agitazione che si aggirava in via Trieste. Sul posto giunte le pattuglie della polizia con gli agenti che per circa 50 minuti hanno provato a calmare l’uomo e cercare di fargli posare l’ascia. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri, la polizia locale e un’autoambulanza del 118.
Non riuscendo a calmarlo, gli agenti hanno provato a fermare il nigeriano32enne prima utilizzando lo spray al peperoncino e successivamente, a più riprese, anche il taser, ma senza alcun effetto)!). Anzi, verso le 5, l’uomo di scatto si è scagliato con l’ascia in mano prima contro un poliziotto che si è riparato dietro all’auto di servizio, e poi contro l’ispettore che, dopo avergli intimato l’alt, gli ha sparato ferendolo alla gamba destra.
Il nigeriano risulta essere un immigrato irregolare cui è stata rigettata la richiesta di asilo e con precedenti denunce per resistenza, violenza e minaccia a pubblico ufficiale commessi nelle province di Padova e Venezia.
Eccovi l’ennesimo caso di immigrato senza permesso di soggiorno che senza preavviso comincia a dare di matto aggredendo chiunque gli capiti sotto tiro. Questa volta l’arma è un ascia, ma in precedenza sono state usate da altri immigrati” impazziti”(o drogati) sbarre di ferro, coltelli, e perfino una piccozza.
(Fonte: ADNKronos)