Legge Marziale.
“Al fine di proteggere la democrazia liberale dalla minaccia di rovesciamento del regime della Repubblica di Corea da parte delle forze antistatali attive nella Repubblica di Corea e di proteggere la sicurezza del popolo, si dichiara quanto segue in tutta la Repubblica di Corea a partire dalle ore 23:00 il 3 dicembre 2024:
1. Tutte le attività politiche, comprese le attività dell’Assemblea nazionale, dei consigli locali e dei partiti politici, delle associazioni politiche, delle manifestazioni e delle manifestazioni, sono vietate.
2. Sono proibiti tutti gli atti che negano o tentano di rovesciare il sistema liberaldemocratico, così come sono vietate le notizie false, la manipolazione dell’opinione pubblica e la falsa propaganda.
3. Tutti i media e le pubblicazioni sono soggetti al controllo del Comando della Legge Marziale.
4. Sono vietati gli scioperi, l’interruzione del lavoro e le manifestazioni che incitano al caos sociale.
5. Tutto il personale medico, compresi i medici in tirocinio, che è in sciopero o ha lasciato il campo medico deve tornare al lavoro entro 48 ore e lavorare fedelmente. Coloro che violano saranno puniti secondo la Legge Marziale.
6. I comuni cittadini innocenti, escluse le forze antistatali e altre forze sovversive, saranno soggetti a misure volte a ridurre al minimo i disagi nella loro vita quotidiana.
E’ questo l’ordine che introduce la legge marziale in Corea del Sud, firmato dal Comandante della legge marziale, generale dell’esercito Park An-su