Stellantis, il C.E.O. Tavares si è dimesso( e si becca 40 milioni)

L’amministratore delegato di Stellantis Carlos Tavares ha presentato le dimissioni al consiglio di amministrazione presieduto da John Elkann, che le ha accettate. Lo riferisce il gruppo in una nota.

Il processo per la nomina del nuovo CEO è già in corso

Il processo per la nomina di un nuovo CEO permanente è già in corso, gestito da un Comitato Speciale del Consiglio, e si concluderà entro la prima metà del 2025. Nel frattempo, sarà istituito un nuovo Comitato Esecutivo presieduto da John Elkann. Stellantis conferma la guida presentata alla comunità finanziaria il 31 ottobre 2024 in relazione ai risultati dell’intero anno 2024. Il Senior Independent Director di Stellantis, Henri de Castries, ha commentato: “Il successo di Stellantis sin dalla sua creazione si è basato su un perfetto allineamento tra gli azionisti di riferimento, il Consiglio e il CEO. Tuttavia, nelle ultime settimane sono emerse vedute differenti che hanno portato il Consiglio e il CEO alla decisione di oggi”. 

Le dimissioni inaspettate, almeno all’esterno, di Carlos Tavares come Ceo di Stellantis, sono destinate a creare un terremoto nel mondo dell’economia dell’ automotive. La gestione del portoghese non è stata lungimirante, l’azienda oggi deve far fronte a una crisi senza precedenti, la cui cartina al tornasole è rappresentata dal mercato americano, dove i profitti sono crollati e le vendite fortemente rallentate. “Siamo curiosi di sapere quanto prenderà Carlos Tavares come ‘premio’ economico dopo la sua disastrosa gestione“, si legge in una nota diffusa dalla Lega.

Si parla di 40 milioni di euro. Non male per un portoghese.

(Fonti: LaPrese.it, Il Giornale)

Da Nicola Gallo

Partenopeo, diploma di Maturità Classica (Lic.Stat. G.B.Vico), Laurea in Scienze Politiche conseguita presso l'Università degli Studi di Napoli Federico II. Frequentazione parziale di Belle Arti. "Per aspera ad Astra, ad Astra ad Infinitum". Informare è un dovere, è un diritto. Informare ed essere informati, per il bene di tutti.

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