È un bollettino da guerra quello che arriva dalla Spagna, esattamente dalla regione di Valencia che conta almeno 72 morti per la terribile ondata di maltempo che si è abbattuta sull’area nelle ultime ore: i numeri sono forniti dal Centro di Coordinamento delle Emergenze (Cecopi) e purtroppo in continuo aumento come dichiarato dal presidente della Comunità Valenciana, Carlos Mazón che ha attivato la procedura d’emergenza per “vittime multiple”. All’appello, tra l’altro, mancano anche molte persone che risultano tutt’ora disperse: in otto ore circa sono caduti oltre 450 mm di pioggia, l’equivalente di un intero anno per quelle aree del sud-est spagnolo.
La Farnesina ha dichiarato che al momento non risultano vittime tra gli italiani a Valencia: per chi volesse mettersi comunque in contatto con l’Unità di crisi bisogna chiamare il numero +39 0636225 e scaricare l’app Viaggiare Sicuri. La Spagna ha dichiarato tre giorni di lutto nazionale da mercoledì 31 ottobre.
Messaggi Istituzionali
Sergio Mattarella, ha inviato al re di Spagna, Sua Maestà Filippo VI. “Ho seguito con profonda preoccupazione e grande dolore le notizie sulle violente alluvioni che nelle ultime ore si sono abbattute su Valencia e il territorio circostante, provocando numerosi morti e ingentissimi danni. Il nostro pensiero va ai dispersi e alle loro famiglie, nonché alle squadre di soccorso che lavorano senza sosta in condizioni particolarmente difficili. In un momento di così grave lutto per l’amico popolo spagnolo, desidero far pervenire a Vostra Maestà e ai congiunti delle vittime il più sincero cordoglio degli italiani tutti e le espressioni della mia personale vicinanza”, ha aggiunto il capo dello Stato.
Il tempo si fa sempre più irruento.