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Donna carbonizzata, indagato il coniuge

“Una famiglia affranta dal dolore che vuole solo dare una sepoltura alla loro congiunta e sapere la verità”. Cosi’ all’Agi l’avvocato Michele Calvano legale dei familiari di Lucia Salcone(sopra, in foto), la donna di 47 anni di San Severo(Foggia) morta nella notte tra il 27 e il 28 settembre scorso in un incidente stradale mentre era in auto con il marito indagato per omicidio volontario. “I familiari – ha spiegato ancora il legale – sono affranti dal dolore per la perdita di Lucia. Vogliono solo dare una sepoltura alla loro congiunta e sapere la verita’ su quanto accaduto. Al momento non abbiamo alcuna ipotesi su cosa possa essere accaduto. Attendiamo gli esami e poi vedremo”.

Quella sera, stando a una prima ricostruzione, l’automobile su cui la coppia viaggiava è sbandata finendo fuori strada, impattando con violenza contro un albero e in seguito incendiandosi. La donna è morta bruciata viva nel rogo dell’automobile mentre l’uomo – stando al suo racconto – è rimasto solo ferito nel tentativo di salvarla. Ma è stato tutto vano. Una ricostruzione e alcune dichiarazioni dell’uomo che, però, non avrebbero convinto gli inquirenti. Questa mattina in procura a Foggia verrà dato l’incarico per svolgere l’autopsia sul corpo della donna mentre domani sarà conferito l’incarico per la perizia tecnica da effettuarsi sul veicolo della coppia.

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