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Tim Walz, la scelta della Harris

“Sono lieta di condividere la mia decisione: il governatore del Minnesota Tim Walz si unirà alla nostra campagna come mio compagno di corsa…Tim è un leader collaudato che ha un incredibile curriculum di risultati per le famiglie del Minnesota…So che porterà la stessa leadership basata sui principi alla nostra campagna e all’ufficio del vicepresidente”.

Con queste parole Kamala Harris ha ufficializzato la scelta del suo Vice Presidente in una email inviata ai sostenitori.
    “Siamo pronti a vincere con Tim Walz” è il nuovo slogan della campagna della Harris dopo la nomina del governatore del Minnesota a candidato vice presidente.

Sposato con due figli, ex docente di storia ed ex membro della Guardia nazionale, è un veterano della politica avendo servito al Congresso per 12 anni, prima di essere eletto alla guida del Minnesota per due volte.

Negli ultimi tempi ha coniato una definizione di successo per definire la coppia Trump-Vance: «plain weird», bizzarri. Ed è l’aggettivo (weird, molto più che “strano, assurdo”), quella definizione sarcastica sugli avversari che gli ha fatto guadagnare la ribalta e le grazie di Harris che lo ha scelto come compagno di viaggio. 

L’ex deputato Tim Walz è stato eletto nel distretto congressuale della parte meridionale del Minnesota, dal confine con il South Dakota a ovest fino al confine con il Wisconsin a est. Walz ha preso parte a tre importanti commissioni della Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti: Agricoltura, Servizi armati e Affari dei veterani. È stato il membro più anziano della sottocommissione Agricoltura per i prodotti agricoli generali e la gestione dei rischi. Ed è stato anche uno dei nove membri della Camera a far parte della Commissione esecutiva del Congresso sulla Cina. 

È nato a West Point, in Nebraska, ed è figlio di un amministratore della scuola pubblica e di un attivista della comunità. Da bambino, i genitori di Tim gli hanno insegnato i valori del lavoro duro e del servizio verso la comunità. Walz si è arruolato nella Guardia Nazionale dell’Esercito alla giovane età di 17 anni e si è ritirato 24 anni dopo come Sergente Maggiore. Prima di andare in pensione, Walz ha prestato servizio all’estero con il suo battaglione a sostegno dell’Operazione Enduring Freedom i Afghanistan. Walz è il soldato arruolato più alto in grado che abbia mai servito il Congresso. Nel 1989, Walz ha conseguito una laurea in Scienze Sociali presso il Chadron State College in Nebraska.

Da professore, Walz ha trascorso il periodo 1989-1990 insegnando alle scuole superiori in Cina facendo parte dei primi gruppi di educatori americani autorizzati dal governo a insegnare in Cina attraverso un programma dell’Università di Harvard.

Da quando è giunto al Congresso, Walz ha fatto del miglioramento dell’assistenza ai veterani della nazione una priorità assoluta. Il Rochester Post Bulletin lo ha descritto come dotato di “energia implacabile” e ha sottolineato la sua forte etica del lavoro. Per il suo lavoro al Congresso, il rappresentante Walz è stato premiato dall’AMVETS, dall’Associazione nazionale degli ufficiali di servizio ai veterani delle contee, dall’American Cancer Society, dall’Associazione nazionale delle organizzazioni per lo sviluppo, dall’Unione nazionale degli agricoltori e dalla Fondazione Matthew Shepard.

Non c’è che dire, la Harris ha puntato su un uomo che gode del consenso popolare per la sua carriera militare, politica e per la fama che lo segue in attività altruistiche.

(Fonte: Il Messaggero)

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