Shock anafilattico. Non si conosce il tipo di insetto che con il suo veleno ha provocato la morte di Paolo Tassi, 64 anni, presidente della società calcistica Real Casalecchio.
Ieri pomeriggio il dirigente era al campo sportivo Veronesi di via Salvador Allende dove si stavano svolgendo i camp estivi. Alle 15,45 l’assalto degli insetti, probabilmente vespe in sciame. Dopo la puntura da aculeo, la reazione fisiologica è stata immediata, mortale. Pare che Tassi fosse consapevole di essere ipersensibile alle punture di insetti, tanto che ha chiesto soccorso proprio al personale dello staff sportivo presente.
Si è steso a terra e con un messaggio ha avvertito la moglie Francesca, precipitatasi al campo. Lei avrebbe tentato di mettersi in contatto telefonico con il marito, ma lui non ha più risposto. Con l’aiuto dei presenti si era poi avvicinato agli spogliatoi e alla stanza dove c’è la cassetta del pronto soccorso. Ed è qui che pochi minuti dopo è avvenuto il peggioramento improvviso e quindi il decesso.
L’allarme è stato intanto inviato subito al 118 e l’ambulanza è giunta sul posto in breve tempo. Inutili sono stati i tentativi di rianimarlo. L’uomo è spirato sotto gli occhi sconvolti della moglie Francesca, che collaborava strettamente col marito nell’attività della società sportiva e nella gestione delle attività.
Fra i primi a essere avvertiti il sindaco Matteo Ruggeri, che fino a pochi mesi fa rivestiva il ruolo di assessore allo Sport e conosceva e stimava la vittima del destino. “Sono stato avvertito poco dopo il fatto e mi sono recato immediatamente al campo – racconta –. La notizia mi ha sconvolto. Ho manifestato il dolore per l’accaduto e la vicinanza a Francesca. I sanitari avevano appena concluso il loro intervento. Mi hanno detto che è stato fatto il possibile, ma che la situazione era già compromessa al loro arrivo”.
Sul posto anche i Carabinieri della stazione di Casalecchio. Sarà l’esame autoptico a stabilire le cause effettive del decesso e il tipo di insetto che con la sua puntura ha causato l’arresto cardiaco fatale. Purtroppo inutile anche il ricorso al defibrillatore. E’ toccato a Luigi Sandri, presidente della Polisportiva Ceretolese, dare la notizia ai vertici sportivi: “Ho chiamato Paolo, che è presidente anche dell’Ati che gestisce gli impianti di Casalecchio. Ma mi ha risposto sua moglie Francesca. Mi ha detto che Paolo era appena deceduto. Una cosa tremenda. Un dispiacere immenso”.
Tassi lascia la moglie e un figlio.