Il Covid è tornato ad affacciarsi anche in Italia provocando un numero crescente di casi che si avvia a raggiungere il picco estivo. Responsabile di questa nuova mini ondata sembra essere la sotto-variante KP3.
Secondo i dati delll’ultimo bollettino settimanale pubblicato sul sito del ministero della Salute, dal 27 giugno al 3 luglio i nuovi positivi sono stati 3.855, in crescita dai 2.505 del 20-26 giugno. Calano i decessi, da 21 a 18. I tamponi sono in aumento da 79.339 a 81.900 e il tasso di positività passa da 3,2% a 4,7%. «Con l’arrivo dell’autunno e poi dell’inverno, in cui il virus si farà maggiormente sentire – suggerisce l’infettivologo – è importante preparare bene una campagna vaccinale» ha dichiarato Massimo Andreoni, direttore scientifico della Simit, la Società italiana di Malattie infettive e tropicali.
Non ci sono sintomi nuovi, sono quelli tipici del virus: febbre, tosse, mal di gola, mal di testa, occhi irritati che diventano rossi, dolori muscolari e articolari, malessere, stanchezza, sintomi gastrointestinali (nausea e diarrea). Le complicazioni insorgono nelle persone fragili e classificate a rischio (persone con età superiore ai 65 anni, donne in gravidanza e allattamento, pazienti con patologie croniche preesistenti, pazienti oncologici, pazienti immunodepressi).