A dieci anni dalla pubblicazione del suo primo libro, Don Maurizio Patriciello torna con “Nuovo Vangelo della Terra dei Fuochi”.
Il parroco di Caivano, noto per la sua lotta contro la camorra e il degrado ambientale, aggiorna la sua testimonianza sulle condizioni del Parco Verde e dell’intera regione, devastata dall’inquinamento e dall’illegalità.
Il nuovo libro, edito da Aliberti e con prefazione di Gian Antonio Stella, raccoglie gli scritti recenti di Don Maurizio, rivelando se la situazione è migliorata o peggiorata. Patriciello, definito sprezzantemente “Pippo Baudo” dal presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, rimane un simbolo di speranza e resistenza.
La sua chiesa a Caivano, con il tetto bucato e aperta a tutti, rappresenta un luogo di rifugio e lotta. Nonostante la solitudine nella sua battaglia, Don Maurizio continua a denunciare l’orrore e a chiedere giustizia per la sua terra martoriata.
Il “Nuovo Vangelo della Terra dei Fuochi” è un richiamo alla conoscenza collettiva, un invito a non restare indifferenti e a sostenere la sua causa. La voce di Don Patriciello è un appello a un’Italia più giusta, attenta al bene comune e pronta a combattere contro l’ingiustizia e la criminalità.
Le storie delle due bambine violentate e dei ragazzi coinvolti nelle attività criminali evidenziano la disperazione e la miseria culturale ed economica della zona. Don Maurizio si fa carico di questa sofferenza, cercando di educare e recuperare i giovani, spesso da solo e a rischio della propria vita.
La visita della Premier Giorgia Meloni ha portato visibilità, ma la lotta continua. La Terra dei Fuochi necessita di attenzione costante e interventi concreti per risanare una comunità che merita una vita dignitosa e libera dalla paura.
