La prima cosa ora è superare la paura. Perché quella della serata di ieri, per Roberto Baggio e la sua famiglia, è stata tanta, tantissima. I ladri hanno fatto irruzione nella loro villa intorno alle 22, quando la famiglia stava seguendo la partita dell’Italia( 1-0 per la Sagna con autogol di Calafiori!). E dopo una colluttazione, nella quale il Codino Nazionale è rimasto ferito alla testa colpito dal calcio di una pistola, sono stati tutti rinchiusi in una camera della villa per 40 lunghi minuti.
«Innanzitutto desideriamo, io e la mia famiglia, ringraziare tutti per il grande affetto ricevuto. Davvero grazie», ha detto Baggio tramite il suo manager, Vittorio Petrone. «In simili circostanze – prosegue Baggio – può accadere di tutto, e per fortuna la violenza subita ha generato solo alcuni punti di sutura alla mia persona, lividi e molto spavento. Ora rimane da superare la paura», conclude.
Un abbraccio sincero al Codino Nazionale. Passerà.