Una sparatoria è avvenuta in un parco acquatico a Rochester Hills, in Michigan. L’ufficio dello sceriffo afferma che ci sono “numerose vittime ferite”. I media locali parlano di almeno nove persone ferite, fra le quali ci sarebbero anche dei bambini. A sparare, stando alle prime testimonianze, sarebbe stato un uomo che si è avvicinato al parco a bordo di un suv, sarebbe sceso, avrebbe caricato e sparato una prima volta. Poi avrebbe ricaricato l’arma e fatto fuoco una seconda volta, prima di risalire in auto e allontanarsi.
Nove persone, tra cui due bambini, sono rimaste ferite in una sparatoria avvenuta in un parco acquatico a Rochester Hills nel Michigan. A quanto riferito dallo sceriffo della contea di Oakland Michael Bouchard in una conferenza stampa, una delle vittime, un bambino di 8 anni, è stato colpito alla testa ed è ricoverato in ospedale in condizioni critiche, mentre l’altro bimbo, di 4 anni, colpito a una coscia, è stato stabilizzato in ospedale. Una terza vittima, una donna di 39 anni con ferite all’addome e alla gamba, è in condizioni critiche, ha aggiunto lo sceriffo, spiegando che “queste tre vittime sono imparentate”. Tra gli altri feriti, di età compresa tra i 30 e 78 anni, c’è una coppia di coniugi e un impiegato comunale.
Epilogo
L’uomo sospettato della sparatoria si è ucciso in una casa nella vicina Shelby Township, ha detto Bouchard, riferendo che la sua identità non è ancora nota. A quanto ricostruito, poco dopo le 17:00, un uomo armato si è avvicinato al Brooklands Plaza Splash Pad, è sceso dal suo veicolo e ha aperto il fuoco, apparentemente in maniera indiscriminata. Il sospettato ha usato una pistola semiautomatica, sembra aver ricaricato almeno due volte e ha sparato circa 28 colpi, ha detto Bouchard. L’uomo non aveva alcun legame noto con le vittime.
Questa è l’America violenta, dove non si può andare nemmeno in un parco aquatico in sicurezza, nelle gioia e nel divertimento.
(Fonti: Adnkronos, Agi)