Ono San Pietro, provincia di Brescia. Il 16 luglio 2013 il padre uccide, soffocandoli e poi bruciandoli nel fuoco che ha appiccato alla propria abitazione, i figli Andrea e Davide di 13 e 9 anni. La mamma Erica Patti aveva in precedenza denunciato, segnalato e chiesto aiuto ottenendo risposte, col senno di poi, certamente inadeguate. La violenza, cieca e inaudita si è abbattuta sulla sua famiglia, su di lei e i suoi bambini. A distanza di alcuni anni da quei tragici fatti che le hanno per sempre cambiato la vita, Erica ha trovato il coraggio di raccontare quella storia.
E’ un libro non solo autobiografico, ma di denuncia, che racconta una delle vicende “domestiche” più efferate degli ultimi decenni in Italia.
L’annullamento della proprio famiglia è spesso un atto di vendetta cieca che cancella nel fuoco tutto ciò che di prezioso si possa togliere al partner; follia e ossessione di chi non ha ritegno per la vita umana, persino verso i propri figli, come la maledizione di Medea.
Leggetelo. Col senno di adesso.