Sono stati ritenuti responsabili di due violente aggressioni nei confronti di un giovane connazionale che ha intrapreso un percorso di conversione alla religione cattolica, tre tunisini arrestati a Perugia dalla Polizia.
Secondo gli investigatori, dopo averlo accusato di “frequentare la chiesa dei cristiani”, lo avrebbero minacciato e violentemente colpito con calci e pugni.
La presunta vittima aveva intrapreso un percorso di conversione al cristianesimo, frequentando una parrocchia e partecipando ad alcune celebrazioni religiose, cosa – ritiene la Polizia – non accettata dai connazionali di fede musulmana.
Sinceramente io rispetto tutte le religioni. Siete liberi di credere in zombie, uomini multibraccia, elefanti parlanti e qualsiasi altra entità vi faccia star bene nell’animo. Ma imporre violentemente il proprio credo, no. L’integrazione, ammettiamolo, è una utopia irrealizzabile. E in Italia si sta giocando un gioco pericolosissimo.