Dove si trovano i migliori ospedali al mondo? La prima struttura sanitaria italiana in classifica è al 35esimo posto. E’ questa la posizione del Policlinico Universitario Agostino Gemelli Irccs di Roma, prima bandierina tricolore nel ranking 2024 dei migliori ospedali del mondo, stilato dalla rivista ‘Newsweek’ (annualmente a partire dal 2019), con la collaborazione di ‘Statista’ (realtà che si occupa di statistica). Seconda presenza italiana il Grande ospedale metropolitano Niguarda di Milano, al 52esimo posto. Quest’anno, si legge nell’introduzione della classifica, l’elenco include dati su 2.400 ospedali in 30 Paesi, fra cui l’Italia. I dati sono organizzati per nazione, ma viene pubblicata una classifica dei primi 250 ospedali, lista dalla quale viene evidenziata una ‘top 10’ che si distingue in particolare “per l’intrigante uso dell’intelligenza artificiale per far avanzare le scoperte mediche”, spiegano i promotori.
Estromessa l’Italia, eccovi i migliori ospedali al mondo:
1 la statunitense Mayo Clinic di Rochester. Il podio è tutto d’Oltreoceano: seconda Cleveland Clinic (Usa), terzo il Toronto General – University Health Network, ospedali seguiti da: Johns Hopkins Hospital (Usa, famoso per i trapianti), Massachusetts General Hospital (Usa). La prima realtà europea si incontra al sesto posto, è la tedesca Charité – Universitätsmedizin di Berlino. Alle sue spalle: Karolinska Universitetssjukhuset (Stoccolma, Svezia); AP-HP – Hôpital Universitaire Pitié Salpêtrière (Parigi, Francia); Sheba Medical Center (Ramat Gan, Israele); chiude la top 10 l’Universitätsspital Zürich (Zurigo, Svizzera).
Il paradosso. I malati del sud Italia vanno al Nord, gli stranieri vengono in Italia, e per le cure “particolari” gli italiani vanno all’estero.