Le Borse europee si apprestano ad avviare l’ultima seduta della settimana all’insegna della cautela. Apertura in rialzo per la Borsa di Milano: l’indice Ftse Mib ha avviato le contrattazioni a +0,16% a 31.114 punti (qui il listino in tempo reale). I future dell’Euro Stoxx 50 trattano a +0,04%, Parigi cede lo 0,16% e Francoforte lo 0,02%. A tenere banco sempre le trimestrali che in Italia continuano a vedere protagoniste le banche. In questo senso da monitorare Mediobanca che questa mattina a mercati ancora chiusi ha diffuso i conti del primo trimestre dell’esercizio 2023-2023 che vede un utile netto record da 611 milioni, in crescita del 10% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente e superiore ai 596 milioni previsti dal consensus fornito dalla società.
Germania e Usa
Sul fronte macro da segnalare i dati sulla produzione industriale italiana che verranno resi noti in mattinata. In Germania l’inflazione a gennaio è confermata in frenata, +2,9% sull’anno. Gli occhi degli investitori sono anche concentrati sul discorso (sempre in mattinata) di Joachim Nagel, presidente della Bundesbank e membro del consiglio direttivo della Banca centrale europea da cui potranno emergere altri dettagli in materia di politica monetaria. Sotto questo aspetto ieri il capo economista della Bce, Philip Lane, in un discorso a Washington ha spiegato che l’inflazione nella zona euro potrebbe rallentare più rapidamente di quanto previsto dalla stessa Bce grazie al calo dei prezzi dell’energia. Oltreoceano Wall Street ha chiuso in lieve rialzo, sufficiente a permettere allo S&P 500 di superare per la prima volta, anche se solo per pochi istanti, la soglia dei 5.000 punti.
Lo Spread
Avvio invariato per lo spread tra Btp decennali e omologhi Bund tedeschi. I mercati restano cauti in attesa di nuove indicazioni sulla direzione della politica monetaria e del dato sull’inflazione negli Stati Uniti in agenda la prossima settimana. Il differenziale si colloca a 157 punti, fermo rispetto alla chiusura di ieri. Il rendimento del Buono italiano risale marginalmente al 3,946% dal 3,926%. Qui lo spread in tempo reale.
Le Borse asiatiche
Sul fronte asiatico i mercati cinesi sono chiusi per la celebrazione del capodanno lunare; mentre la La Borsa di Tokyo termina l’ultima seduta delle settimana in lieve aumento, assestandosi ai massimi 34 anni. Sul valutario il cambio euro/dollaro si attesta a 1,077 (1,076 della vigilia), l’euro/yen a 160,921. In leggero calo il petrolio con il future marzo del Wti che scende dello 0,03% a 76,2 dollari al barile e il Brent aprile a 81,52 dollari (-0,13%). I prezzi del gas scambiato ad Amsterdam sono in calo del 2%% a 27,24 euro al megawattora.
(Fonte:CorrireEconomia)