“L’economia territoriale – Potenziare il locale – Prosperare globale”.
Nasce la prima edizione del Festival dell’Economia promosso ed organizzato dagli studenti dell’ITE “G. Galilei” di Vibo Valentia in occasione della settimana dello studente.
Promotore dell’iniziativa, Francesco Cariello rappresentante degli studenti insieme ad altri giovani colleghi. Cinque giorni di dibattiti su svariati temi riguardanti l’educazione finanziaria e le forme di accesso al credito, la gestione di un ente pubblico, l’importanza delle infrastrutture per lo sviluppo economico, evasione fiscale e tanto altro ancora.
Stamattina uno dei momenti più importanti con il dibattito sul tema della difficoltà degli imprenditori che investono sul nostro territorio. Protagonisti l’associazione Libera con il referente regionale Giuseppe Borrello, Carmine Zappia, imprenditore di Nicotera che ha avuto il coraggio di denunciare, così come lo chef reggino Filippo Cogliandro, il prof. Dario Musolino e il giornalista Mimmo Famularo.
“Abbiamo voluto organizzare – afferma Francesco Cariello – un qualcosa di costruttivo all’interno della settimana dello studente per dare un’opportunità di confronto a noi studenti su temi molto importanti e attuali legati all’economia territoriale e a tutte una serie di sfaccettature che riguardano anche e soprattutto la nostra economia locale. Un Festival organizzato interamente da noi studenti, da me, dal mio collega Giuseppe Profiti e altri studenti e per noi è una settimana certamente di arricchimento ed apprendimento oltre la didattica”.
Notevole. Quando si presentano occasioni di arricchimento culturale come in questo caso, non posso fare a meno di apprezzare la vivacità intellettiva di giovani che vogliono migliorare l’Italia, valorizzando le potenzialità lavorative ed economiche. Soprattutto questi studenti che si interessano della qualificazioni di opportunità territoriali meritano un plauso per la profusione di sforzi e idee. Occuparsi delle difficoltà imprenditoriali dimostra un coraggio lodevole.
Notevole.