Villa Certosa, la dimora in Costa Smeralda dell’ex presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, sarà messa in vendita per 500 milioni di euro. Lo riporta il Financial Times, citando tre fonti secondo le quali i cinque figli del Cav, scomparso nel giugno scorso all’età di 86 anni, avrebbero dato mandato alla società immobiliare milanese Dils di vendere Villa Certosa.
Tra i possibili acquirenti citati dal giornale figurano miliardari quali emirati sauditi, indiani e statunitensi e gruppi alberghieri internazionali. Secondo le stesse fonti, la vendita dell’immobile non sarà pubblicizzata mentre le visite dovrebbero iniziare questo mese. Il quotidiano britannico ricorda che Berlusconi acquistò la proprietà di 110 ettari in Sardegna alla fine degli anni ’80 e la ristrutturò completamente. La dimora, che vanta ben 68 camere, accesso diretto al mare, numerose piscine, campi da tennis, giardini grandi quanto 80 campi da calcio e un anfiteatro, ha ospitato in passato l’ex presidente degli Stati Uniti, George W Bush e l’ex primo ministro britannico, Tony Blair. Anche il presidente russo, Vladimir Putin, è stato in vacanza a Villa Certosa con Berlusconi più volte tra il 2003 e il 2010.
Secondo una stima del 2021 l’immobile era stato valutato 260 milioni di euro. Una delle fonti ha commentato che il prezzo attuale richiesto è superiore a quello che la famiglia sperava di ricavare dalla vendita. Villa Certosa sarebbe stata messa sul mercato due volte, nel 2010 e nel 2015. Ma Berlusconi aveva sempre smentito le voci di una potenziale vendita. Secondo i media italiani, sottolinea il quotidiano britannico, Berlusconi ha rifiutato un’offerta di 500 milioni di euro nel 2015 da parte della famiglia reale saudita, che aveva provato già una volta ad acquistarla.
Purtroppo neanche una vincita alle lotterie nazionali può garantire l’acquisto da parte di noi “poveri” mortali.
Ma poi, con ben 68 camere, cosa farne se non un residence turistico, piscine comprese?