Vige la cautela. Aperture piuttosto fredde per le borse europee, all’indomani delle dichiarazioni di madame Christine Lagarde – numero uno della Bce – su un possibile taglio dei tassi di interesse previsto per la prossima estate: parole queste che hanno deluso gli investitori, che speravano in una sforbiciata primaverile dopo il freddo inverno.
Milano è banalmente piatta a -0,01% in linea con Londra e Francoforte, mentre Parigi è in leggero rialzo a +0,22%.
Stesso trend anche oltreoceano: i mercati pensano che il primo taglio della Federal Reserve(USA) non avverrà a marzo, ma più tardi. E questo non “rigenera” i listini.
In Asia, dopo i brividi del peggior Pil cinese degli ultimi 30 anni (+5,2% nel 2023), le borse finalmente recuperano: positive Hong Kong e Shanghai, mentre Tokyo ha chiuso praticamente piatta (-0,04%) dopo il forte calo degli ordini dei macchinari e la flessione della produzione industriale.
Il gas naturale, sul mercato di Amsterdam, riparte stamane in lieve rialzo a 28 euro per megawatt/ora, comunque ancora vicino ai livelli di ottobre 2021.
Prezzo dell’oro in leggera risalita a 2.013 dollari l’oncia.
Proseguiranno ulteriori dati.