Dopo l’indiscrezione degli scorsi giorni, si è alzato il velo sull’elenco delle oltre 150 persone legate alla vicenda giudiziaria di Jeffrey Epstein, il ricco finanziere americano che è morto in carcere a New York nel 2019, ufficialmente suicidatosi, in attesa del processo per traffico sessuale di minorenni. Condannata anche Ghislaine Maxwell, imprenditrice britannica nonché ex compagna proprio di Epstein. I nomi legati all’inchiesta sono stati tenuti segreti per anni finché un giudice non ha stabilito che non vi sarebbe alcuna giustificazione legale per continuare a tenere gli stessi sotto sigillo. Nella prima tranche vi sono 40 documenti che in precedenza non erano mai stati divulgati, per un totale di 1.000 pagine fra deposizioni e dichiarazioni.
Una giudice americana ha iniziato a rivelare i nomi di contatti, conoscenti, collaboratori, presunte vittime e complici di Jeffrey Epstein, accusato di reati sessuali e suicidatosi in carcere (in circostanze misteriose)nel 2019 prima di andare a processo. Non si tratta di una lista clienti e non presuppone complicità in reati.
I nomi
Queste rivelazioni erano attese a partire da un’ordinanza emessa il 18 dicembre dalla giudice di New York Loretta Preska, un documento che ha avuto l’effetto di una bomba a orologeria quando i giudici lo hanno reso pubblico il 19 dicembre. Lo scorso mese la giudice ha elencato 180 persone – utilizzando numeri e lo pseudonimo “Doe”(usato in America per generalizzare i nomi) – e ha ordinato di rendere note le loro identità “pienamente” entro e non oltre 14 giorni dal 18 e 19 dicembre, ovvero il 2 o 3 gennaio.
Per giustificare la desecretazione di nomi i tribunali si basano sul fatto che alcune persone sono facilmente identificabili in interviste degli ultimi anni.
L’elenco di nomi aveva alimentato grande curiosità e speculazioni sui media ma, appunto, non è una “lista clienti” e non presuppone alcuna accusa di complicità nei crimini di Epstein. Nella lita figurano i presidenti Clinton, Trump, il mago Copperfield, il principe Andrea, Micheal Jackson, più numerosi milionari e gente influente.
I nomi fanno parte di una lista citata nella causa che una delle accusatrici, Virginia Giuffre, ha avviato nei confronti di Ghislaine Maxwell, la donna accusata di aver gestito per anni il traffico sessuale di minorenni per accontentare Epstein, suo ex compagno.
Giuffre, che ha accusato Epstein e Maxwell di averla forzata ad avere un incontro sessuale con il principe britannico Andrea, quando lei aveva 17 anni, ha denunciato l’ereditiera per diffamazione. Maxwell l’aveva definita una bugiarda. Nel 2021 Giuffre aveva denunciato anche il principe Andrea, ma poi le parti avevano raggiunto un accordo milionario per chiudere la vicenda.
Resta ancora il mistero della morte per suicidio in carcere di Epstein, che doveva essere guardato a vista dal personale carcerario, ma inspiegabilmente non era presente a sorvegliarlo proprio quando si è impiccato in cella.
