Home Cronaca A Milano tornano in azione quelli di Ultima Generazione

A Milano tornano in azione quelli di Ultima Generazione

108
0

Incursione degli attivisti per il clima di Ultima Generazione che, nella mattinata di oggi, 29 dicembre, a Milano, hanno colorato di arancione l’Albero di Gucci posto all’interno della Galleria Vittorio Emanuele e si sono anche “incollati” le mani a terra. La solita teatralità.

Sul posto sono giunte le forze dell’ordine. Gli attivisti della campagna “Fondo Riparazione” fanno sapere che il gesto è una forma di protesta contro una “un’azienda che fattura 10 miliardi l’anno, dà un milione in beneficenza e intanto continua ad alimentare un sistema di lusso e di consumo che sta decretando la nostra condanna a morte”.

“L’albero di Gucci oltre ad essere stato ampiamente criticato, è simbolo di un stile di vita totalmente insostenibile. Un stile di vita scandaloso davanti al divario economico in Italia” e “invece di concedere il prezioso spazio della Galleria Vittorio Emmanuele ad una multinazionale del lusso, alimentando cosi la chimera del consumismo, il Comune di Milano potrebbe usare questo luogo a favore di iniziative sociali o istruttive per tutta la popolazione” dicono.

“Viste le varie polemiche, chiediamo al Sindaco Sala – aggiungono- se intende usare i soldi di questo ‘Gift of love'(dono d’amore) per sostenere le persone a basso reddito o per nuovi progetti inutili”.

Quattro persone sono state accompagnate in Questura da agenti della Digos intervenuti sul posto e denunciate all’autorità giudiziaria che ora deciderà le ipotesi di reato, che potrebbero essere quelle di imbrattamento o danneggiamento. Si tratta di due ragazze di 24 e 26 anni, un ragazzo di 21 e un uomo di 44.   

Gli attivisti oltre a gettare della vernice si sono incollati ad alcune parti dell’albero, e quindi si attende anche la valutazione su eventuali danni causati. Al momento si trovano in Questura sentiti dagli agenti della Digos.

Come ho già detto su Ultima Generazione, il loro intento può anche essere considerato “nobile”, ma la metodologia di protesta è stupida, anche se “eclatante”.

Farebbe più scena se aiutassero attivamente il mondo con il loro pensiero ecoambientalista e democratico/equalitario.

Così come si “comportano” fanno solo la figura dei pazzi esibizionisti, così come hanno fatto in giro per l’Italia, imbrattando a destra e a manca, anche se usando coloranti biodegradabili eco-compatibili.

No, non ci siamo proprio.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui