Il discorso di Natale di re Carlo III fa riferimento ai conflitti: “Proteggiamoci a vicenda”(each other)
Non sono mancati come sempre i temi ambientali, cari da sempre al Re. Lo scorso anno il sovrano rese omaggio alla Regina Elisabetta
Un albero di Natale eco-sostenibile e il balcone da cui si era affacciato dopo la sua incoronazione, sullo sfondo. Carlo III ha scelto di declamare a Buckingham Palace, il suo secondo discorso di Natale, il primo dall’investitura solenne avvenuta a Westminster Abbey dopo Queen Elizabeth II .
Girato nella Centre Room, che conduce al suo famoso balcone che si affaccia sul Queen Victoria Memorial, il video è stato trasmesso come da tradizione alle 3:00 pm. Il Re ha fatto un riferimento alle guerre in corso, in Ucraina e nella Striscia di Gaza: “In un momento di conflitti sempre più tragici in tutto il mondo”, Carlo ha invocato le parole di Gesù Cristo di “fare agli altri quello che vorreste fosse fatto a voi” e ha detto di “pregare affinché anche noi possiamo fare tutto ciò che è in nostro potere per proteggerci a vicenda”.
“Ci ricordano di immaginarci nei panni dei nostri vicini e di cercare il loro bene come faremmo con il nostro”, ha detto. “Il mio cuore e i miei ringraziamenti vanno a tutti coloro che si servono l’un l’altro, a tutti coloro che si prendono cura della nostra casa comune e a tutti coloro che vedono e cercano il bene degli altri, non ultimo l’amico che ancora non conosciamo”, ha quindi concluso.
Alla Nazione e al Commonwealth ha mostrato come sempre la sua vicinanza ai temi ambientalisti, ha detto di vedere “una crescente consapevolezza di come dobbiamo proteggere la Terra e il nostro mondo naturale come unica casa che condividiamo tutti”.
Il messaggio natalizio del re riconosce anche le altre fedi, sottolineando che molte delle “grandi religioni del mondo” celebrano le feste con un pasto speciale. Ha aggiunto che sono “un’opportunità per la famiglia e gli amici di incontrarsi tra generazioni; l’atto di condividere il cibo significa convivialità e unione”.
Charles III ha concluso la sua trasmissione festosa ringraziando “tutti coloro che si servono gli uni gli altri” e tutti coloro che “si prendono cura della nostra casa comune”.
Quello del 25 dicembre, trasmesso ogni anno alle 15:00 per raggiungere la maggior parte dei Paesi in diversi fusi orari in tutto il mondo, è l’unico discorso scritto a mano dal Re del Regno Unito. Il King’s speech(discorso del Re) che il sovrano tiene durante la cerimonia di apertura del Parlamento è infatti il piano programmatico del suo Primo Ministro(Rishi Sunak).
Nel frattempo, il principe e la principessa del Galles, William e Kate, hanno celebrato il giorno di Natale pubblicando una nuova fotografia dei loro tre figli.
God save the King.