Operazione antidroga ieri 17 dicembre dai Carabinieri del Radiomobile di Padova. Un giovane padovano di 21 anni è stato arrestato per detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio. E’ successo in via Ticino a seguito di un occasionale controllo stradale. In questi giorni d’attesa delle festività di Natale e Capodanno i controlli dei militari dell’Arma tesi a stroncare ogni forma di spaccio in città verranno ulteriormente incrementati. Si ipotizza infatti che sotto le feste la richiesta di sostanza stupefacente per lo “sballo” possa ulteriormente lievitare( certamente). Nei guai è finito anche il suo amico che si trovava alla guida. Gli è stata contestata la guida senza patente perché mai conseguita.
Domenica mattina i Carabinieri durante un servizio perlustrativo finalizzato anche a prevenire e reprimere lo spaccio di droga ha proceduto, in via Ticino, al controllo di un’auto con a bordo due ragazzi. Gli occupanti, al momento dell’accertamento si sono mostrati molto agitati, nervosi ed irritati e, per tale ragione, visto anche i precedenti specifici dei due giovani, i militari hanno approfondito l’attività procedendo alla perquisizione sia personale che del veicolo. I Carabinieri, nel bracciolo porta oggetti dell’auto, ben nascosto all’interno di un contenitore cilindrico di un noto farmaco antinfluenzale effervescente(che originalità!), hanno trovato della sostanza stupefacente di tipo Mdma (metilenediossimetanfetamina)per un peso complessivo di 14,86 grammi, di cui se ne è assunta la proprietà l’arrestato. La perquisizione si è estesa anche all’abitazione, dove i militari hanno rinvenuto altra sostanza stupefacente, nello specifico 3,07 grammi di marijuana e 14,33 grammi di hashish già suddivisa in piccole bustine pronta per essere ceduta, per un totale di 16 involucri. La sostanza stupefacente sequestrata e l’arrestato, conosciuto alle forze dell’ordine, dovrà rispondere di quanto commesso all’autorità giudiziaria.
Tutte le droghe fanno male e tutte le droghe sono “pesanti”, ma la metilenediossimetanfetamina è anche pericolosa perché danneggia irrimediabilmente il cervello, e può causare anche arresto cardiocircolatorio.