Il Consiglio di indirizzo e vigilanza dell’Inail ha approvato oggi il bilancio di previsione 2024. Il totale delle entrate dell’Istituto ammonta a oltre 12,4 miliardi di euro, in aumento di circa 300 milioni (+2,46%) rispetto alle previsioni del 2023, con entrate per contributi e premi di assicurazione a carico dei datori di lavoro e/o iscritti pari a più di 9,2 miliardi, mentre le spese ammontano a circa 10 miliardi di euro.
Anche nel 2024 si prevede di generare una differenza tra entrate e uscite di oltre 2,3 miliardi. La giacenza di cassa depositata in Tesoreria centrale, quantificata al 31 dicembre del prossimo anno nell’ammontare presunto di circa 40,7 miliardi, con un aumento di oltre 1,7 miliardi nel solo 2024, risulta molto condizionata dal permanere di un sistema di vincoli normativi che, oltre a non permettere l’implementazione delle tutele, continua a incidere sulla operatività dell’Inail e sulla sua piena autonomia.
“Il bilancio 2024, oltre a confermare lo stanziamento da 500 milioni di euro per la prossima edizione del bando Isi, porta a 200 milioni le risorse per la riduzione del premio assicurativo delle imprese che realizzano interventi migliorativi per la prevenzione. Tenendo conto dei significativi avanzi economici registrati dall’Inail, con provvedimento del Ministero del Lavoro potrebbe anche essere quasi raddoppiato, portandolo a 800 milioni, lo stanziamento per il bonus riservato alle aziende che registrano un calo di infortuni e malattie. Questo incremento determinerebbe un investimento annuale complessivo dell’Istituto per la sicurezza superiore al miliardo e mezzo di euro”. A dirlo il direttore generale dell’Inail, Andrea Tardiola, intervenendo alla presentazione del Bilancio di previsione 2024 dell’Istituto.
“Per l’Inail c’è la necessità di poter operare con maggiore autonomia nella valorizzazione di tutti i fattori produttivi, a partire dalle risorse umane, chiedendo una maggiore apertura delle istituzioni e dei ministeri vigilanti nella possibilità di copertura delle carenze organiche di personale”. A dirlo il presidente del Civ Inail, Guglielmo Loy, intervenendo alla presentazione del Bilancio di previsione 2024 dell’Istituto.
“Nel bilancio di previsione Inail appena approvato sono presenti, in modo ormai strutturale, risorse destinate alle attività di prevenzione per bandi Isi e incentivi alle imprese per più di 500 milioni di euro, necessarie a promuovere la riduzione del fenomeno infortunistico, che potranno essere incrementate nel corso del 2024”. Prosegue Loy. Altrettanto importante, inoltre, sottolinea, è “l’investimento in formazione destinato alla crescita delle competenze dei lavoratori e degli operatori della sicurezza, che da oltre 10 milioni passa a 50 milioni di euro”. I 508 milioni di euro del bando Isi 2023, pubblicato oggi in Gazzetta ufficiale, rappresentano l’importo più alto stanziato nelle 14 edizioni dell’iniziativa, attraverso la quale l’Inail a partire dal 2010 ha destinato complessivamente oltre 3,5 miliardi a fondo perduto per contribuire alla realizzazione dei progetti delle imprese per il miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro
Dal 2010 l’Inail ha erogato più di 3,5 miliardi a fondo perduto. I 508,4 milioni di euro del bando Isi 2023 rappresentano l’importo più alto stanziato nelle 14 edizioni dell’iniziativa, grazie alla quale l’Inail a partire dal 2010 ha destinato complessivamente al sistema produttivo oltre 3,5 miliardi a fondo perduto per contribuire alla realizzazione di progetti di miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Questi i dati diffusi oggi in occasione della presentazione del Bilancio di previsione 2024 dell’Istituto.
Molteplici le novità introdotte rispetto al bando precedente, con l’obiettivo di migliorare l’efficacia degli interventi realizzati e di semplificare la procedura di accesso al contributo, a partire dalla rimodulazione dei cinque assi di finanziamento in cui sono suddivisi i fondi.
“Il bilancio Inail che presentiamo è interessante. Oggi i numeri manifestano un’inversione di tendenza. Noi sappiamo qual è il ruolo e la funzione istituzionale dell’Istituto e sappiamo quanto sia importante investire in sicurezza e prevenzione”. A dirlo il ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, Marina Calderone, intervenendo oggi alla presentazione del Bilancio di previsione 2024 dell’Inail. “Con Inail – tiene presente- abbiamo ragionato insieme sugli interventi da fare”.
Nota: il bando ISI è un’iniziativa promossa dall’INAIL (Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro) che prevede l’erogazione di finanziamenti a fondo perduto alle imprese che presentano progetti finalizzati al miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza sul luogo di lavoro. Il bando è finalizzato a incentivare gli investimenti per le imprese in interventi votati al miglioramento della sicurezza sul lavoro e ad incoraggiare le micro e piccole imprese agricole ad acquistare macchinari ed attrezzature nuove ecosostenibili.
(Fonte:ADN-Kronos)