Fratelli d’Italia cresce nei consensi e aumenta il vantaggio sul Partito Democratico, che cala e viene quindi avvicinato dal Movimento 5 Stelle. E’ il quadro delineato dal sondaggio Swg che scatta con una istantanea le intenzioni di voto per il Tg La7 .
Il partito del Presidente del Consiglio Giorgia Meloni guadagna lo 0,3% e sale al 28,5%. Fratelli d’Italia aumenta il vantaggio sul Pd di Elly Schlein che cede lo 0,2% e si attesta al 19,4%. In ascesa il M5S di Giuseppe Conte, che passa dal 16,4 al 16,8%. Passo indietro della Lega, che scivola dal 9,4% al 9,1% mentre Forza Italia rimane stabile al 7,2%.
Azione guadagna lo 0,1% e ora vale il 3,7%. Stesso passo avanti per Verdi e Sinistra, accreditati del 3,4% come Italia Viva, che guadagna lo 0,2%. Seguono +Europa al 2,6%, Per l’Italia con Paragone all’1,7%, Unione Popolare all’1,4% e Noi Moderati all’1,3%
Nel corso della settimana di Atreju, la festa dei giovani di Fratelli d’Italia, ma anche del Forum del Pd il verdetto del consueto sondaggio del lunedì nel Tg La7 di Enrico Mentana appare chiaro. Il partito della premier Giorgia Meloni torna a salire , ora al 28,5% (+0,3%). Sempre nel centrodestra riporta il segno negativo la Lega di Matteo Salvini al 9,1% (-0,3 punti). Forza Italia resta stabile al 7,2% mentre Noi Moderati guadagna un decimo arrivando all’1,2%. Le sorprese vere e proprie ci sono a sinistra e non solo per Elly Schlein.
Il Partito Democratico infatti rimane sotto il 20% perdendo questa settimana altri due decimi e scendendo al 19,4%. Torna invece a crescere il Movimento 5 Stelle di Giuseppe Conte, ora al 16,8% (+0,4 punti) che si avvicina al Pd. Spostandoci nell’area dell’ex Terzo Polo, Azione, il partito di Carlo Calenda guadagna un decimo e sale al 3,7%, mentre Italia Viva di Renzi si avvicina arrivando al 3,4%. Il salto di due decimi permette a Iv di raggiungere l’Alleanza Verdi e Sinistra che cresce solo dello 0,1. +Europa è stabile al 2,6%, Per l’Italia di Paragone è in calo all’1,7% (-0,2 punti), così come Unione Popolare guidata dall’ex sindaco di Napoli Luigi De Magistris ora all’1,4%.
Resta poi da vedere se nelle prossime elezioni europee si manterrà un tale trend oppure, in vista di eventi particolari o situazioni non prevedibili ci sarà una variazione significativa delle intenzioni di voto.
Confidando nella volubilità dei cittadini italiani, tutto è possibile.
(Fonti:SWG,ADN-Kronos,Il Tempo,LA7)