Ventisei persone sono state arrestate in mattinata da Polizia e Carabinieri nel napoletano nell’ambito di una operazione coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia.
Gli indagati (alcuni dei quali sottoposti alla custodia in carcere, altri invece agli arresti domiciliari) sono indiziati, a vario titolo, dei reati di associazione di tipo mafioso, associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, estorsione, rapina e detenzione e porto illegali di armi da guerra e comuni da sparo.
Nel corso dell’attività investigativa, svolta dal Nucleo investigativo di Castello di Cisterna, dalla Squadra mobile di Napoli, dal Commissariato di Afragola e dalla stazione Carabinieri di Afragola, sarebbe emersa l’operatività del gruppo camorristico “Sasso/Parziale”, articolazione del clan “Moccia”, operante in Afragola (Na)e con base logistica nel rione tristemente noto per le attività criminali di “Salicelle”.
Per gli investigatori ci sarebbero poi due diversi sodalizi criminali finalizzati al traffico di stupefacenti, aventi il monopolio nel rifornimento delle “piazze di spaccio” del rione “Salicelle” e nella cessione al dettaglio di droga nel comune di Afragola.
Infine, dalle indagini sarebbe emersa la continua trasformazione degli equilibri criminali nell’area di riferimento, evidenziando una contrapposizione tra varie fazioni del gruppo criminale -espressione territoriale del clan “Moccia”- talvolta alleate e talvolta in contrasto tra loro, anche in virtù dei frequenti cambi di reggenza all’interno dell’associazione dovuti ai numerosi arresti, e dunque all’esigenza di “comando” in capo ad alcuni dei consociati.
Ad Afragola i Carabinieri hanno arrestato per detenzione di droga a fini di spaccio Mauro Viziola e Giovanni Manzo, di 39 e 26 anni. I carabinieri hanno perquisito il loro appartamento e lì sono stati rinvenuti e sequestrati 300 grammi di sostanze stupefacenti tra cocaina, hashish, marijuana e crack oltre a diverso materiale per il confezionamento.
Sembra che la “musica” cambi da orchestrante a orchestrante ma sia sempre la stessa: crimine.