Centinaia le chiamate alle squadre di soccorso :salvataggi ed evacuazioni. Danni sono stati segnalati lungo un tratto di costa di circa 400 chilometri nel Queensland settentrionale. Secondo il commissario di polizia del Queensland, Katarina Carroll, l’alluvione potrebbe trascinare persino “coccodrilli” nelle zone residenziali sommerse dall’acqua.
Il ciclone tropicale Jasper ha colpito il nordest dell’Australia dove piogge da record hanno provocato ampie inondazioni. La piena ha travolto la città di Cairns, importante centro turistico da dove partono le imbarcazioni per la Grande Barriera Corallina, l’aeroporto normalmente frequentatissimo in questa stagione estiva e natalizia, è stato chiuso.
Il premier statale Steven Miles ha dichiarato “una grave emergenza meteo”, con la previsione che i livelli delle acque possano superare il record storico dell’anno 1977. Ha aggiunto che vi sono “significative preoccupazioni” per molte remote comunità, in gran parte aborigene, rimaste isolate nel nord dello Stato.
I corsi d’acqua della regione erano già pieni in capienza dopo il passaggio del ciclone della scorsa settimana, che aveva inondato le autostrade, causato cadute di alberi e provocato blackout, intrappolando molte persone nelle loro abitazioni. Le squadre di soccorso hanno risposto a innumerevoli chiamate d’emergenza e condotto intere evacuazioni e salvataggi disperati. Una bambina di 10 anni è stata colpita da un fulmine sabato scorso ed è stata ricoverata in stato critico.
Il servizio di emergenza della regione del Queensland ha avvertito che molte persone sono stare tratte in salvo nel nord dello Stato dopo aver continuato a guidare lungo le aree inondate. “Non possiamo essere più chiari su quanto sia pericoloso, non solo per chi si addentra deliberatamente in acqua, ma anche per il nostro personale di emergenza che rischiala vita per salvare voi”, aggiunge il comunicato.
E intanto, da come aveva ipotizzato Katarina Carroll, comandante di Polizia del Queensland, molti coccodrilli sono stati letteralmente trascinati dai fiumi nelle città, generando apprensione.
L’Australia è stata devastata dall’incendio tempo addietro, ora l’alluvione. Se questo clima non è “impazzito”, allora ditemi cosa sta accadendo.
E’ da ricordare che l’Australia, come isola, è grande come un continente, con diversi mari e oceani che la circondano. Possiede anche un vasto deserto, che forse, un giorno, con queste bizzarrie climatiche, se ripetitive, diventerà un altro “bush”.
