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Caserta, lite tra studentesse dei corsi serali al Buonarroti: una 18enne ferita al collo con un taglierino

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Caserta. Episodio sanguinolento nei pressi del Geometra a Caserta, zona piazza Pitesti. Nel tardo pomeriggio hanno litigato due ragazze residenti nelle case popolari. Una ha tirato fuori un coltello e ha colpito l’altra nella zona del collo.

Si tratta di una 18enne, P.A. ,apparsa subito in condizioni serie, perdeva molto sangue.

E’ stata trasportata d’urgenza con un’ambulanza all’ospedale di Caserta, presso il pronto soccorso, dove poi sono giunti anche i parenti.

Molta tensione in quella zona, la notizia si è diffusa e si è registrato anche qualche disordine.

La ragazza, dopo essere stata medicata è stato trasferita nel reparto di Chirurgia d’urgenza. Sul caso indagano i Carabinieri del nucleo radiomobile di Caserta.

Dalle parole grosse alle botte vere e proprie. Poi, all’improvviso, è spuntato fuori un taglierino, di quelli che si vendono tranquillamente in cartoleria. A brandirlo una ragazza di 18 anni che si è scagliata contro una coetanea, ferendola al collo. Scene di incredibile violenza, considerando che sono “ragazzine”, nel tardo pomeriggio di mercoledì 13 dicembre a Caserta. Il tutto all’interno dell’istituto tecnico per geometri “Michelangelo Buonarroti”, la cui sede centrale è in una zona residenziale del capoluogo. 

Protagoniste della bruttissima vicenda due ragazze che frequentano i corsi serali dell’istituto, entrambe del capoluogo. Quella che ha avuto la peggio nella colluttazione è stata trasportata in codice rosso all’Azienda ospedaliera Sant’Anna e San Sebastiano, a non molta distanza dalla scuola. La ragazza è stata medicata e giudicata guaribile in pochi giorni, solo il destino ha voluto che il fendente inferto con il taglierino non le abbia reciso la carotide. Quale sia il motivo alla base del violento litigio tra le due dovranno stabilirlo le indagini che sono dei Carabinieri del Comando provinciale di Caserta che, nel giro di pochi minuti dal loro arrivo nell’istituto, hanno individuato e identificato la responsabile del ferimento. Rischia almeno una denuncia.

Ormai la violenza è unisex.

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