“If everyone did”( se ognuno lo facesse). Questo è lo slogan scelto dall’Onu per la 38a Giornata che si celebra oggi( contemporaneamente alla giornata del suolo e dell’acqua). “Il silenzio di un volontario è di quelli che fanno rumore nell’agire, di quelli che si sentono nella concretezza del fare, di quelli che si adoperano per aiutare”, ha dichiarato il presidente della Croce Rossa Rosario Valastro.
“Sono oltre 7 milioni gli italiani che, senza chiedere nulla in cambio, si mettono al servizio degli ultimi e dell’intera comunità. Un grande grazie a tutti i volontari. Siete il volto più bello del nostro amato Paese”. E’ la dichiarazione della ministra delle Riforme, Elisabetta Casellati Alberti in occasione della Giornata mondiale del volontariato, che ricorre oggi 5 dicembre. “Un tributo doveroso all’esercito silenzioso di donne e uomini che impiegano tutto il loro tempo, le loro capacità, le loro energie per aiutare e sostenere gli altri – prosegue Casellati -. L’Italia dell’altruismo è l’espressione più autentica della nostra cultura e della nostra storia, che da sempre è fatta di solidarietà, umanità e generosità”.
Sinceramente con i miei problemi di disabilità nessuno si è mai offerto gratuitamente di aiutarmi in alcun modo, ma anzi, un individuo con la 3a elementare che gli pagavo fior di soldi per scarrozzarmi (benzina a mio carico, gratta e vinci, sigarette, spesa al supermercato e ristorante per tutta la famiglia) dopo nemmeno 7 anni in cui mi aiutava part-time(avendo lui famiglia e lavoro fisso artigianale) mentre ero ricoverato in una clinica per costole rotte ha avuto lo spudorato coraggio di farmi pervenire l’ufficiale giudiziario chiedendo per i “servizi resi” la cifra di 200.000,00 euro.
Volontari una ceppa, dico io.
Per essere nobili d’animo non basta avere un cognome come un conte o un marchese qualsiasi…
Voi cosa ne pensate al riguardo?
